Respiro
di Mario Nurchis

S’alza s’abbassa
il lembo di collina
tra fronde d’olivo e il cielo.
Ecco... son io
son io che respiro
così
né sospiri né affanni
al sole invernale
nella festa
di lucenti colori
del terso meriggio
nel ciondolìo tinnante
di pecore di pace.