Una Piuma
di Aran

Posando leggero, nel verde del mare,
il bianco gabbiano ha perso una piuma;
l'onda la porta, cullata, lambita,
e il sole riflette quel bianco di neve.

La vedo, posata sull'acqua, portata
dal vento che increspa l'azzurro;
l'afferro imperlata di mare
e penso all'amore finito,
ormai spento,
allo strano silenzio
che l'anima prova atterrita.

E sento che parte di noi,
cullata dal vento,
portata dal mare,
è come una piuma
staccata dal corpo di un bianco gabbiano,
che cerca soltanto un poco d'amore.

Questa poesia, è stata inviata da Luciano Canfora, Responsabile della rivista "Il Notiziario", mensile di attualità del C.C.R.S. Circolo Culturale Palazzo di Giustizia di Roma. La stessa poesia è pubblicata all'interno della rivista nella sezione: "L'Angolo della Poesia".

 

Statistiche sito,contatore visite, counter web invisibile
WOP!WEB Servizi per siti web. Contatori, statistiche, forum, sondaggi... GRATIS!