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A Pavia Antonio Delitala ha
presentato la sua collana
di libri sui delitti passionali in Sardegna
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A Pavia, nel pomeriggio di sabato 12 febbraio, presso la sede sociale,
il Circolo culturale sardo “Logudoro” ha organizzato la presentazione,
da parte dell’autore, il giornalista sassarese Antonio Delitala,
della collana di monografie intitolata “Delitti passionali in Sardegna”
e pubblicata in abbinamento al quotidiano di Sassari “La Nuova Sardegna”.
Delitala è stato redattore capo con funzioni di vice direttore
de “La Nuova Sardegna” e successivamente all’Ufficio
Stampa del Consiglio Regionale della Sardegna. Nel corso della sua lunga
carriera presso “La Nuova” ha seguito come inviato speciale
i fatti più eclatanti di cronaca nera ma in questi nove libri della
collana citata Delitala si è basato su una scrupolosa consultazione
delle carte processuali. Ecco i titoli delle ricostruzioni di nove efferati
delitti (perpetrati nell'isola nel corso della seconda metà del
Novecento) che suscitarono forte impatto emozionale e notevole scalpore
presso l'opinione pubblica non solo regionale: “Gli amanti diabolici”;
“Un delitto d'onore”; “Il giallo di Borore”; “Gisella
deve morire”; “La moglie scomparsa”; “Il mostro
del camper”; “Renzo il sarto”; “Rosso Carbone”;
“Strage nella cantoniera”.
Dato il grande successo di vendita di queste monografie, l'editore ha
commissionato a Delitala altri undici volumi, questa volta dedicati ai
sequestri di persona che in Sardegna e in Italia ebbero più ampia
risonanza: Delitala conosce bene la materia in quanto ha seguito da cronista
queste vicende di criminalità che per un lungo periodo deturparono
nel mondo intero l'immagine della Sardegna.
Dopo l'introduzione del presidente del “Logudoro” Gesuino
Piga, Delitala ha illustrato la genesi della collana editoriale e si è
soffermato sugli aspetti particolari di ciascuno di questi terribili fatti
di sangue, tutti caratterizzati da disumana crudeltà. Ha infine
risposto alle domande del numeroso pubblico, che ha seguito con viva attenzione
e tensione la narrazione di un cronista di grande abilità comunicativa
qual è Delitala e che poi a sua volta ha esplicitato i propri ricordi
in merito agli episodi delittuosi riportati alla luce.
(14-02-2011)
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