Federico Caruso
nasce a Milano nel 1979,e dal 1993 vive in Molise, a Termoli sulle
sponde dell'Adriatico.
Dall'età di 17 anni inizia ad appassionarsi alla letteratura
leggendo Tagore ed Emily Dickinson, cominciando a scrivere poesie.
Ha partecipato a diversi concorsi letterari, e presente in diverse
antologie letterarie: Aletti editore, editrice Zona (collana Myrcae),
Giulio Perrone editore (Incontri Poetici antologia), Mille voci per
Alda (edizioni Ursini), poesia e rivoluzione (La notte antologia),
Ex libris.
Collabora attualmente con diverse riviste tra le quali Euterpe e la
recherche.it.
Di sé dice: ”Per me la poesia è tutto, la linfa
vitale, ciò che da senso a tutte le mie cose.”
La sua poesia prende spunto dal vivere quotidiano, dalla realtà.
Poesie nate da riflessioni quotidiane, che alternano momenti di profonda
introspezione, alternati da momenti di gioia e tristezza.
Con queste poesie l'autore esprimere la mia interiorità, il
mio essere, e condividerlo con gli altri.
La poesia s'intreccia attraverso uno stile aulico e appassionato attraverso
l'uso di metafore e aforismi che descrivono i ricordi personali e
la vita dell'autore stesso: “La mia vita è ricerca. Cerco
la verità nelle piccole cose di ogni giorno” ecc...
A volte lo stile è puramente filosofico e ricercato: “Ciò
che è ineffabile io cerco, parole, odori e suoni intangibili...
La mia vita fu sempre ricerca”.
La ricerca filofica si spinge anche su temi metafisici e esistenziali. |