Antonella Di Pietro Nasce a Teramo in Abruzzo il
12/07/1969 e vive fino all’età di 27 anni a Roseto
degli Abruzzi. Dopo gli studi classici consegue la laurea in Giurisprudenza
presso l’Università degli Studi di Teramo, trasferendosi
di seguito in Aprilia in provincia di Latina, dopo il matrimonio.
Coltiva sin da ragazzina l’amore per la lettura e la scrittura
scrivendo fiabe e racconti che gelosamente custodisce in un cassetto
segreto. Le poesie sono il suo canto libero con quale fuggire dalla
realtà immortalando le emozioni con tracce di inchiostro
e fremiti dell’anima.
I componenti sono pervasi da una malinconia che da sempre fa parte
del suo carattere e si intrecciano a varie tematiche della vita,
echi di ricordi, squarci di paesaggi ed elementi naturali che rivelano
l’attimo colto in una fantasiosa e nostalgica capriola in
quel tempo personale e da lei vissuto.
La poesia è per quella sensibilità capace di accoglierla,
sentirla, farla sua, recependo un messaggio che adegua al suo sentire,
senza troppe spiegazioni e senza cercare di capire cosa l’autrice
voglia dire a tutti i costi. L’autrice non scrive per mostrare
ma per donare un’emozione da lei vissuta che possa, nel momento
in cui la poesia stessa viene letta, trasportare il lettore, in
un mondo di beatitudine o di introspezione in cui ritrovarsi.
L’autrice ama la brevità e l’essenzialità
dei componimenti di Montale e Ungaretti ma si ritrova e si lascia
accarezzare dalle liriche dei Leopardi così tanto da lei
amato.