Mi
chiamo Antonella, ma tutti mi chiamano Anto.
Sono nata e abito nel cuore della bella Sardegna, un’ isola
ricca di cultura e tradizioni. Una di queste è la nostra
cucina, semplice, mediterranea e saporita di cui sono una grande
cultrice.
La passione per la cucina l’ho ereditata dalla mamma, che
da quando ero piccola vedevo destreggiarsi ai fornelli preparando
piatti superbi per la famiglia e gli ospiti che si fermavano nella
nostra piccola pensione.
L’amore per il cibo nasce dal desiderio ancestrale di nutrire
le persone che ami, dalla riconoscenza per ciò che generosamente
ci viene donato dal Buon Dio, dal rispetto per ogni briciola di
pane (perché non va mai buttato via nulla).
Per me non esiste “mangiare”, esiste “convivio”,
ovvero riunirsi a tavola dopo una giornata di lavoro e ritrovarsi
con chi vuoi bene a ringraziare per tutti i doni che si hanno.
Un desiderio che accarezzo è quello di trascorrere una giornata
nelle cucine di un ristorante, deve essere una cosa emozionante
e bellissima….
Mio padre, (Raffaele Fadda)
invece, che è uno scultore, mi
ha trasmesso l’amore per l’arte, anche se raramente
lo applico; preferisco non appena ho tempo, scrivere poesie e brevi
racconti che rispecchiano spesso pagine di vita quotidiana; mettere
giù qualcosa, nero su bianco, serve a librare l’anima
che così esprime anche i pensieri più reconditi e
tutto ciò che le parole non dicono….in sostanza sono
una mamma e una nonna molto felice, coi miei cari…..
… e i miei sogni nel cassetto…..
Antonella Fadda