Insegnante
elementare in pensione, è nata a Nuoro, nel rione antico di
San Pietro, nel mese di novembre del 1948.
Da oltre trent’anni risiede a Budoni, dove è stata Assessore
alla Pubblica Istruzione, alla Cultura e allo Spettacolo.
Figlia d’arte – il padre è il famoso poeta in lingua
sarda Franceschino Satta, scomparso il 25 luglio del 2001 -, è
sposata con Liberato Ceriale ed è madre di due figli, Massimo
e Luciana.
Ha iniziato a scrivere da adolescente.
In seguito alla pubblicazione di alcune sue poesie nel settimanale
“L’Ortobene”
– diretto, allora, da Don Salvatore Bussu -, visti le sollecitazioni
e i riconoscimenti ricevuti da parte di lettori più o meno
conosciuti, ha pubblicato, nel 1986, a cura delle Arti Grafiche AR.P.E.F
di Nuoro, il suo primo libro di poesie , con prefazioni dello scrittore
Mario Lodi e del poeta nuorese Giovanni Piga. Libro che ha avuto un’immediata,
calda accoglienza e che è stato recensito, tra gli altri, dal
critico Leandro Muoni.
Convinta da sempre che la poesia sia un’opportunità in
più per contribuire a costruire un mondo a misura d’uomo,
ha portato avanti nel suo “fare scuola”, per oltre vent’anni,
un progetto di sperimentazione alla scrittura poetica dei bambini
– che comprendeva anche l’insegnamento della lingua sarda
nelle sue varianti – raggiungendo risultati di rilievo a livello
e prestigiosi riconoscimenti a livello regionale e nazionale.
Ha ottenuto, anni addietro, il terzo posto a livello nazionale, con
una silloge di dieci poesie, al Concorso Nazionale di Poesia, organizzato
a Sesto Fiorentino, dalla casa editrice Agemina .
Ha partecipato alle trasmissioni televisive “Nuoro e i suoi
poeti” (Teleisola), “Un libro per amico” (Teleregione),
“Fatti vostri” (Rai1).
Non ha mai smesso di scrivere poesie.
Tanti dei suoi articoli e recensioni trovano spazio, da anni, ne “L’Ortobene”,
diretto attualmente da Don Carta e in alcune riviste sarde e nazionali.
Ha pronto, da tempo, un libro di poesie per bambini, con prefazioni
dello scrittore Albino Bernardini ed Elena Melis. Libro che attende
un editore che scelga di scommettere sul valore formativo e la forza
terapeutica della poesia nella crescita dei bambini-adolescenti.
Comunicando, per iscritto, con lei, lo scrittore Marcello Argilli
ha scritto:
“Io non sono un poeta, sono uno scrittore (che talvolta scrive
filastrocche) e neanche sono un critico. Ma credo di avere un certo
orecchio (e un amore) per la poesia, che mi fa sentire la differenza
fra chi ambisce ad essere poeta e chi lo è veramente. Questo
soprattutto mi ha colpito nelle sue poesie: la naturalezza poetica,
il dono di sentirsi e vivere poeticamente in rapporto al mondo…”.
Un
consiglio, visitate il suo sito: www.rosalbasatta.it
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